“Perderemo le nostre aziende se non si rivisita l’emendamento presentato dal Governo Nazionale”. Lo ha dichiarato il presidente regionale Sib, il sindacato italiano balneari aderente a Confcommercio, Ignazio Ragusa, a proposito della mobilitazione in programma giovedì 10 marzo in piazza Santi Apostoli a Roma a sostegno della balneazione attrezzata italiana. Il Sib chiede che la riforma delle concessioni demaniali assicuri la corretta applicazione della direttiva servizi che impone un preliminare accertamento della scarsità di risorse e interesse transfrontaliero, tutelando la proprietà aziendale e gli altri diritti fondamentali dei concessionari. E, ancora, il legittimo affidamento dei concessionari il cui unico torto è stato quello di credere nelle leggi dello Stato. Quindi, la validità delle proroghe già rilasciate in applicazione della cosiddetta Legge Madia e una disciplina transitoria che preveda un adeguato periodo transitorio, tuteli il lavoro autonomo balneare e preveda un diritto di prelazione per il concessionario.