“La notizia che la fisiatria, ubicata a Santo Pietro, possa essere dislocata a Militello è una bufala. Non corrisponde a verità quanto riportato da una organizzazione sindacale nel dare l’annuncio di questo eventuale trasferimento a Militello”. A fare chiarezza sulla vicenda è il Segretario Regionale UIL FPL MEDICI, Fortunato Parisi, che sgombra il campo dalle fake news “che creano solo allarmismo e continuano a buttare fango sulla sanità calatina – dichiara Fortunato Parisi -. Purtroppo c’è qualche sigla sindacale, una in particolare, che continua a dare notizie false per utilizzarle strumentalmente durante la campagna elettorale”. Ecco invece come stanno i fatti, secondo il Segretario Regionale UIL FPL MEDICI, Fortunato Parisi. “La discussione che è riportata in quel verbale è una discussione pourparler, in una commissione che non ha queste competenze di affrontare un eventuale trasferimento dell’Unità Operativa da un posto ad un altro. Inoltre – continua Parisi – bisogna prendere atto che per poter spostare un Unità Operativa da un presidio ad un altro, il tutto deve essere avallato dalla Direzione strategica aziendale e quindi Direzione Sanitaria, Direzione Generale in concerto con la Direzione sanitaria del presidio e tutto ciò non è nei programmi. Ho avuto modo di sentire la direzione strategica e non mi risulta che ci sia la volontà di trasferire a Militello l’unità Operativa complessa di fisiatria che in atto è a Santo Pietro semmai invece c’è la volontà di rafforzarla e mettere in sicurezza la struttura della fisiatria di Santo Pietro dotandola di un ambulanza h24, di un apparecchiatura che può essere benissimo usata dal sanitario di turno per un’eventuale radiografia da inviare al Gravina e di un elettrocardiografo che, attraverso la telemedicina, viene inviato regolarmente così come avviene in questo momento al Gravina per essere valutato in maniera tale da affrontare una eventuale emergenza. La questione del trasferimento – conclude Fortunato Parisi – potrebbe essere affrontata in futuro, ma all’Ospedale “Gravina” non appena sarà attrezzata un ulteriore ala per dotarla di quanto è previsto dai vari decreti “.