“Ho da subito avuto fiducia nella Magistratura e infatti ho potuto constatare personalmente che il Tribunale di Caltagirone è dotato di bravi e capaci magistrati, scevri da ogni pregiudizio nei confronti del “Politico”. È la fine di un incubo, finalmente dopo 4 anni e mezzo è arrivata la sentenza di assoluzione con formula piena per non avere commesso il fatto”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook, Sergio Gruttadauria, in merito alla vicenda che lo aveva coinvolto con il rinvio a giudizio nel Novembre del 2019 e le successive dimissioni dalla carica di vice Sindaco “per non coinvolgere l’amministrazione in facili polemiche strumentali”. “Con la sentenza di oggi 20 luglio – scrive ancora Gruttadauria – si chiude una triste vicenda che mi ha accompagnato giorno e notte per lunghi 4 anni e mezzo, qualcosa che non immaginavo mai potesse capitarmi e che, invece, è un rischio dietro l’angolo per ogni amministratore. Sulla mia pelle posso dire che la giustizia e’ lenta, ma alla fine arriva, ed è la cosa che conta di più”. Il sindaco Ioppolo ha dichiarato: “La conclusione della vicenda giudiziaria con l’accertamento della totale estraneità dell’imputato ai fatti addebitatigli è l’ulteriore conferma che ogni singolo atto amministrativo posto in essere sia stato sempre improntato alla massima trasparenza e alla piena legalità”. “A Sergio Gruttadauria, collega amministratore e vicesindaco per oltre 3 anni rivolgo le congratulazioni per la fine di un incubo e il riconoscimento grato per l’attività amministrativa svolta al servizio della città”.