“E’ diminuita la pressione sulle strutture ospedaliere e pertanto si è ritenuto opportuno liberare risorse in termini di personale e posti letto da destinare a patologie no-covid” E’ quanto dichiarato dal commissario ad acta emergenza Covid Area metropolitana di Catania, Pino Liberti in merito al via libera, dall’assessorato regionale della Salute,al ripristino delle attività assistenziali. “Le aziende ospedaliere – spiega il commissario – continueranno ad avere aree di degenza covid ma ridimensionate”. Nello specifico rimarranno, destinati al covid, 50 posti letto al San Marco; 45 al Cannizzaro; 46 all’Arnas Garibaldi; 18 ad Acireale; 24 a Biancavilla. Complessivamente rimarranno attivi 44 posti letto in terapia intensiva. Conclude Liberti: “Siamo ottimisti e felici di potere tornare a rispondere alle esigenze degli utenti in una condizione di maggiore serenità, mentre continua la campagna vaccinale con una adesione importante, che ci auguriamo non rallenti, anzi vada avanti con questo ritmo e questi risultati”.