Quattro figli, un cane, tanti libri e amante di Sebastian Bach, la sua carriera si è svolta tutta all’interno della Banca centrale dove è entrata nel 1988. Laurea in Scienze politiche alla Luiss Guido Carli di Roma (l’università della Confindustria). Fino al 2000 è vice capo della delegazione di Bankitalia a Bruxelles. Ritorna a Roma per coordinare, nel 2001, la delicata e importante campagna di informazione per l’introduzione dell’euro. Poi, dopo le clamorose dimissioni di Antonio Fazio da governatore della Banca d’Italia a Palazzo Koch (siamo nel 2006) arriva Mario Draghi per rilanciare l’Istituto e fargli riconquistare la credibilità incrinata dallo scandalo Antonveneta. E’ il profilo personale e professionale di Paola Ansuini scelta dal premier Draghi per la comunicazione istituzionale che cambia radicalmente: “si comunica solo quando si ha qualcosa da comunicare”.