sabato, Aprile 19, 2025
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Viabilità: Ragusa-Vizzini-Catania è tutto un cantiere da monitorare

S’incomincia a delineare la seconda carreggiata della costruenda autostrada Ragusa-Vizzini-Catania. Qui vogliamo focalizzare i quarantadue chilometri di cantiere, dalla città verghiana al capoluogo ibleo, attrezzati di ottima segnaletica, valide demarcazioni con cordoli, delineatori catarifrangenti, new jersey,  altri indicatori di divieti e prescrizioni d’obbligo compreso il necessario limite 50 di velocità. Sono questi i parametri per sensibilizzare gli automobilisti ad una convivenza migliore ed evitare pericoli. L’insieme appare correttamente segnalato  secondo le norme di legge ai fini della sicurezza stradale. L’attuale ristretta carreggiata, cantierata, non permette sorpassi ed è delimitata da strisce gialle continue; il tutto con due corsie al limite di larghezza percorribile. La 514, trafficatissima da sempre, é con alto rischio incidenti stradali per infrazioni. Chi la transita giornalmente purtroppo ne vede di ogni sorta! E’ vero che essa scorrimento è stata già usata per fare cassa con gli autovelox, ma adesso, per molti, dovrebbe essere monitorata in più tratti per evitare gravi sinistri. Per l’imminente periodo Pasquale si prevede, come sempre, un grande esodo su questa arteria che è cerniera viaria e snodo di tre province. E’ altresì noto   il divieto di circolazione dei mezzi pesanti, in tutta Italia, dalle ore 14 di Venerdì 18 Aprile fino alle ore 14 di Martedì 22 Aprile c.a. che decongestionerà  di molto il traffico. Però sappiamo che spesso non convivono regole, educazione stradale e monitoraggio. In tanti infatti si domandano: ”Può mancare la presenza tecnologica per evitare incidenti stradali mortali?”.  “Si può andare indisciplinati in una lunga strada pubblica interamente cantierata?”. Certamente per esse motivazioni si è pienamente convinti che servirebbero anche controlli in diversi punti più critici per una vera deterrenza e prevenire tragedie. 

Francesco Montalto

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