Approvazione del regolamento riguardante la tutela e il benessere degli animali adottato con delibera di Giunta del novembre 2023; Adozione dello schema di programma triennale (2024-2026) dei lavori pubblici ed elenco annuale dei lavori per il 2024; Rinnovo delle commissioni consiliari permanenti; Mozione consiliare – primo firmatario Stefano Marchese – inerente la procedura di stabilizzazione del personale ASU. Questi gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di lunedì 16 settembre alle ore 20.00. Nelle ultime due sedute sono state date il via libera a quattro ratifiche di altrettante deliberazioni della Giunta municipale, che erano state illustrate dagli assessori Patrizia Alario e Paolo Crispino e dal sindaco Fabio Roccuzzo. I consiglieri avevano presentato alcune comunicazioni: sulla pista ciclabile in corso di creazione così come rivista rispetto all’originario percorso (“preoccupazioni” sul tracciato e sulle modalità di realizzazione, con le asserite, possibili ripercussioni negative sulla sicurezza dei fruitori e sulla viabilità in viale Principessa Maria, sono state espresse dal vicepresidente Marco Failla, da Aldo Grimaldi e da Sergio Gruttadauria); sullo stato dell’arte delle procedure relative all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato sottoposta alle valutazioni del ministero dell’Interno e sui rilievi che sarebbero stati mossi da quest’ultimo (Giuseppe Rabbito, Aldo Grimaldi e Ivana La Pera), sull’ampliamento orario del Ccr – Centro comunale di raccolta (Aldo Grimaldi); sul parco giochi di via Pacini, sulle strisce pedonali davanti alle scuole e sulle attività di scerbatura, con Selenia Tutone che ha caldeggiato la pulizia dai rifiuti del primo e l’effettuazione delle seconde e delle terze. L’Amministrazione, attraverso il sindaco Fabio Roccuzzo e il vicesindaco Paolo Crispino, ha risposto sulle problematiche. Da ricordare che la seduta del 9 è stata rinviata prima di un’ora, poi di 24 ore, a seguito del venir meno del numero legale per la fuoriuscita dall’aula dei consiglieri di centrodestra, “per protestare – ha spiegato da Giuseppe Rabbito – per le ripetute assenze fra i banchi dei consiglieri di centrosinistra”.
