Ultimo tra gli uffici pubblici quotidianamente frequentato dai cittadini di Vizzini per ritirare la pensione o altro ,non ancora oggetto di rapine o spaccate ,proprio il giorno del mercato settimanale l’ufficio postale è stato teatro di una violenta rapina e di uno scippo. Incappucciati hanno strattonato una pensionata che si avviava all’uscita dopo aver ritirato la pensione facendola cadere e derubandola .E’ stato necessario l’intervento dell’ambulanza prima e dei carabinieri poi e l’ufficio è stato momentaneamente chiuso al pubblico . Da un po’ di tempo a questa parte episodi del genere assieme a scippi e furti in appartamenti non sono rari e stavolta proprio nel giorno del mercato : tanta gente in giro avrebbe forse rallentato l’intervento delle forze dell’ordine. E i tanto in giro per la spesa hanno diffuso rapidamente la notizia arricchita dalla fantasia più del solito eccitata .E ognuno pensa che la sua incolumità sia affidata alla sua capacità di reagire e difendersi . L ‘opposizione ha chiamato in causa il locale governo della cosa pubblica dopo le spaccate alle banche dello scorso autunno e la risposta è stata tipo ‘così fan tutte ‘ ,accade ovunque perchè qua non dovrebbe . E il paese verghiano entra nella modernità imitando le banlieu o una delle tante periferie delle grandi città .E i soliti ignoti nostrani o meno riappariranno sulla scena o avranno seguaci e anche se saranno acciuffati dalle diligenti indagini avranno comunque suscitato un sentimento di insicurezza che resterà nel tempo .
Gregorio Busacca