Caltagirone si prepara a vivere intensamente la “Passio et Resurrectio 2025”, la sua sentita Pasqua, arricchendo il programma delle celebrazioni con tre imperdibili mostre fotografiche. Un vero e proprio percorso visivo che accompagnerà le giornate clou della Settimana Santa. Giovedì 17 aprile, alle ore 19, l’ex Carcere borbonico aprirà le porte a “Il tempo di uno sguardo”, la personale di Mario Alberto Alberghina. Curata da Giovanni Canfailla e presentata dal critico d’arte Salvatore Parlagreco, la mostra promette di catturare l’essenza del tempo attraverso l’obiettivo sensibile dell’artista. La serata di giovedì proseguirà alle 20:30 con l’inaugurazione, nei suggestivi locali della Corte Capitaniale (via Duomo 7), della collettiva “Teatri di Passione, teatri di vita”. Curata da Giovanni Canfailla, con l’allestimento di Luigi Falcone, la mostra vedrà protagonisti gli scatti di Mariella Renda, Mario Alberghina, Claudio Garofalo e Toni Picone, offrendo diverse prospettive sulla profonda spiritualità e sulle tradizioni che animano la Settimana di Pasqua calatina. La mostra resterà aperta fino al 18 maggio. Il Museo Hoffmann ospita ” Per Santa Devozione”, la mostra fotografica di Andrea Annaloro, curata da Antonino Navanzino. Un ulteriore tassello di questo itinerario artistico che invita alla riflessione e alla partecipazione emotiva.