I Finanzieri della Compagnia di Caltagirone hanno sottoposto a controllo un rivenditore ambulante che esponeva, per la vendita all’interno di un mercato comunale, diversi capi di abbigliamento griffati, quali jeans, giubbotti e cappelli, riconducibili a noti marchi, tra i quali: “Stone Island”, “Guess”, “Armani”, “Calvin Klein”, “Tommy Hilfiger” e altri ancora. La merce, sottoposta a una preliminare ispezione, benché presentasse imperfezioni nella realizzazione, come l’applicazione di etichette con cuciture irregolari e l’utilizzo di materiali di scarsa qualità verosimilmente difformi dagli originali, mostrava in effetti caratteristiche tali da poter indurre in errore il consumatore finale circa la loro autenticità. Pertanto, si è proceduto a ritirare immediatamente i prodotti dalla vendita e a sottoporli a sequestro probatorio ex art. 354 c.p.p., al fine di richiedere una successiva perizia tecnica. Il responsabile è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di cui agli articoli 474 (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) e 648 (Ricettazione) c.p., ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.