Oggi, anche a Caltagirone, è stato celebrato il “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle Foibe ed, in particolare, dei caltagironesi morti in quei tragici accadimenti – il brigadiere della Guardia di Finanza Mario Azzolina, la guardia di Pubblica sicurezza Francesco Li Volsi e il brigadiere di Pubblica sicurezza Gaetano Sortino.
La sobria cerimonia – svoltasi al Monumento ai Caduti, in via Roma, dove è stata deposta una corona di fiori – si è svolta su iniziativa della Società calatina di storia patria e cultura e del Comune, alla presenza delle autorità civili e militari, di studenti e rappresentanti di associazioni. Introdotti dal capo di Gabinetto del sindaco, Dario Strazzuso, sono intervenuti il vicesindaco di Caltagirone, Paolo Crispino, il quale ha ricordato <<il sacrificio delle vittime, cui è importante venga restituita la dignità della memoria, e che costituisce un monito che la storia ci consegna per non ricadere più nell’orrore e per rafforzare gli istituti della democrazia>>, e il presidente della Società calatina di storia patria e cultura, Biagio Pace, il quale si è soffermato sull’importanza del ricordo e, in particolare sui tre caltagironesi – un finanziere e due poliziotti – <<che subirono le atrocità delle Foibe e persero la vita servendo il nostro Paese>>.Presenti, in rappresentanza del Consiglio comunale di Caltagirone, il presidente Francesco Incarbone e i consiglieri comunali Pia Giardinelli, Sergio Gruttadauria e Stefano Marchese.
Salvo Cona