Inaugurato, presso la scuola elementare Ex Onmi, in via Madonna della Via 5, il vernissage dell’opera murale “Nessuna Colpa”, dell’artista Ligama, realizzata su iniziativa della Fondazione Federico II e dedicata alla memoria del piccolo Giuseppe Aiello, un bambino di 12 anni di Caltagirone che, nel tempo libero dalla scuola, per aiutare la famiglia, andava a lavorare in campagna da un pastore con precedenti penali per abigeato. In un agguato, il 10 ottobre 1990, il pastore fu ucciso da due sicari e analoga sorte toccò a Giuseppe, “reo” di avere assistito all’esecuzione e oggi vittima di mafia da non dimenticare. Presenti il presidente dell’Assemblea regionale siciliana e della Fondazione “Federico II”, Gaetano Galvagno, il sindaco Fabio Roccuzzo, presidente dell’ente gestore Città tardo barocche del Val di Noto, e dall’assessore alle Attività ceramiche e culturali e al patrimonio Unesco Claudio Lo Monaco, i vice presidenti dell’Assemblea Regionale Siciliana l’onorevole Luisa Lantieri e Nuzio di Paola, autorità civili e militari.