Gianni Raniolo (presidente del Consorzio Uva da Tavola I.g.p. di Mazzarrone) insieme al figlio Rosario sono stati ospiti della trasmissione televisiva “Di Buon Mattino” su Tv2000, dove hanno raccontato come negli anni è cambiato il modo di coltivare e commercializzare l’uva da tavola del territorio: “Il territorio IGP comprende la provincia di Catania la provincia di Ragusa, si estende su 12.000 ettari e sei comuni, Mazzarrone che il comune capostipite, Caltagirone, Licodia, Comiso Acate e Chiaramonte Gulfi. Agli inizi del Novecento era un bosco di querce, poi i nostri genitori e nonni sono venuti a colonizzare per produrre l’uva da tavola che produciamo e commercializziamo, principalmente Uva Italia, da circa 50 anni ultimamente seguendo anche le tendenze dei consumatori con la coltivazione di uve senza semi, bianca, rossa e nera”. “Ogni anno – hanno ricordato i Raniolo – facciamo un po di beneficenza e abbiamo portato anche dell’uva al Vaticano e incontrato il Papa, un’esperienza fantastica che ricorderemo sicuramente per tutta la vita. Noi siamo andati là con una delegazione di circa dieci persone vicino a noi diciamo e alla nostra famiglia”.
Mazzarrone: le qualità e le varietà dell’Uva da Tavola I.G.P. spiegate a “Di Buon Mattino” su Tv2000
