Saranno oltre 800mila in Sicilia le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni nucleo familiare spenderà in media circa 160 euro, per un giro di affari, che comprende anche le ricadute indirette dell’indotto, di circa 270 milioni di euro. Sono i numeri stimati dall’ufficio studi di Confcommercio per la Sicilia in vista del periodo dei saldi estivi che prenderanno il via da domani, sabato 6 luglio, e che andranno avanti sino al 15 settembre, comunicati con una nota stampa. C’è comunque la possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno. Stando sempre ai dati forniti dall’ufficio studi Confcommercio per la Sicilia, i 67,4% dei consumatori sarà intenzionato ad effettuare acquisti durante i saldi estivi. Un dato in crescita (+1,9%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre il 51% dei consumatori siciliani che non effettueranno acquisti durante i saldi estivi, invece, lo farà per risparmiare, mentre circa il 38% non acquisterà a saldo a causa di un peggioramento della propria condizione economica. I capi di abbigliamento (39%) e le calzature (34%) continuano a essere in cima, in Sicilia, alle preferenze espresse da quanti si dicono intenzionati a fare acquisti durante questo periodo di agevolazione nei prezzi. Nella foto Gianluca Manenti presidente di Confcommercio Sicilia.