Alfio Costanzo, Giovanni De Corrado, Francesco Dottorello, Epifanio Ingo, Girolamo Leone e Salvatore Velardita sono i sei caltagironesi deportati e uccisi nei campi di concentramento nazisti, che saranno ricordati sabato 27 gennaio alle ore 11.00 in via Iudeca, nell’antico quartiere ebraico (nell’immagine), alla presenza del sindaco Fabio Roccuzzo, del neo presidente della Società calatina di storia patria e cultura Biagio Pace, del presidente del Lions Club Ugo Ciulla e di alcuni dei familiari delle vittime Francesco Dottorello, e di don Enzo Mangano, il cui padre, dopo tante sofferenze, riuscì a scappare e a fare ritorno a casa. Prevista la partecipazione di associazioni e studenti e saranno svelate sei pietre d’inciampo che il locale Lions Club ha fatto realizzare dall’artista tedesco Gunter Demnig e che saranno collocate, a cura dell’Amministrazione comunale, nel selciato della via Iudeca, in memoria dei sei caltagironesi che persero la vita nei campi di concentramento. L’iniziativa è della Società calatina di storia patria, del Lions Club e dell’Amministrazione comunale di Caltagirone.