domenica, Settembre 8, 2024
HomeCronacaCaltagirone: i Carabinieri arrestano un pusher di 19 anni

Caltagirone: i Carabinieri arrestano un pusher di 19 anni

I Carabinieri della Stazione di Caltagirone hanno svolto mirate attività di indagine che hanno portato all’arresto di un incensurato del luogo di appena 19 anni notato dai militari perché, a bordo della sua Fiat 500 bianca, faceva spesso la spola tra le scuole del paese e la sua abitazione, quindi l’altra sera è scattata l’attività di osservazione, controllo e pedinamento, effettuata in maniera “discreta” dalle pattuglie. Quando, infine, il ragazzo è tornato a casa, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione, facendo accesso all’interno dell’appartamento al primo piano che il giovane condivideva con la madre e il fratello più piccolo. Nella sua abitazione sono state trovati: denaro per 1.000 € in banconote di vario taglio mentre, un coltello da cucina intriso di sostanza bianca, verosimilmente perché adoperato per “tagliare” della cocaina; 2 bilancini e 2 coltelli, anch’essi con le lame incrostate di stupefacente; altri bilancini, un modesto quantitativo di eroina, avvolta con del cellophane e un altro coltello sporco di droga. Nel frattempo, i Carabinieri si sono accorti che nella parte posteriore dell’edificio vi era un altro locale chiuso, una sorta di scantinato, quindi hanno chiesto al ragazzo di aprirlo. Lui, però, forse per scoraggiare una eventuale perquisizione da parte dei militari, ha dichiarato che quel luogo era adoperato soltanto dallo zio. Gli investigatori, però, non hanno mollato la presa e hanno convocato sul posto anche lo zio, alla presenza del quale anche quel locale è stato aperto. All’interno, in un fusto in plastica, erano state nascoste numerose dosi di marijuana, per un peso complessivo di 3,5 kg. A quel punto il giovane ha ammesso che la droga ritrovata era la sua e non dello zio e, quindi, è stato arrestato. Nonostante fosse incensurato, il suo tentativo di depistare i Carabinieri ha probabilmente contribuito sulla scelta dell’Autorità Giudiziaria di collocarlo presso la casa circondariale di Caltagirone, dove è stato portato dai Carabinieri. Anche a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, il giovane è rimasto in carcere.

Più letti