Il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, continua a raccogliere lamentele da più parti per il fatto che non sia stato concesso alcuno slittamento di soli 20 giorni agli imprenditori che desiderano pianificare il proprio appuntamento col Fisco. A memoria dell’ultimo decennio, i termini per i versamenti discendenti dalle dichiarazioni dei redditi sono stati sempre ricondotti al 20 agosto, quando non anche a metà settembre o fine ottobre. “Come organo di rappresentanza delle imprese del terziario di mercato – ha dichiarato il presidente Manenti – , alla luce delle problematiche riscontrate in serie nella nostra isola, abbiamo il dovere di denunciare le anomalie e le criticità, quando non le specifiche irregolarità, con lo spirito di contribuire alla loro soluzione. Non si comprende il rifiuto a concedere alle imprese un maggior tempo utile al versamento delle imposte”.