Tre catanesi di 50 e 25 anni, rispettivamente padre e figlio avvisato di P.S. ed uno di 69 anni, gli ultimi due pregiudicati per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Mineo, nella flagranza di reato di furto a seguito di un controllo dei militari dell’Arma che hanno rinvenuto un’auto in una privata, parzialmente occultata alla vista mediante un telo verde, con il portellone aperto e giĂ parzialmente riempito di frutti. Nel frattempo, poco distante, i Carabinieri hanno notato i tre che erano intenti a raccogliere le arance con particolare destrezza, selezionandone solo quelle dal calibro maggiore poi deposte, per velocizzarne le operazioni di carico, all’interno di una casacca prodotta artigianalmente che successivamente venivano svuotate nel bagagliaio dell’autovettura. Il piĂą giovane dei tre, al momento dell’intervento dei militari, ha tentato la fuga ma è stato rincorso e fermato mentre gli altri due, ancora con la casacca piena di arance, non hanno opposto resistenza. Sino a quel momento i tre avevano caricato sull’autovettura oltre 250 chilogrammi di agrumi che sono stati restituiti al legittimo proprietario. Il 50enne, che risulta tra l’altro essere percettore del “reddito di cittadinanza”, nonchĂ© il figlio 25enne ed il 69enne sono stati posti a disposizione dell’AutoritĂ Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto.