Il presidente della divisione calcio a cinque, Luca Bergamini, traccia un quadro generale della situazione dove il movimento isolano nel post covid è il primo in Italia con 230 società affiliate, 20 in più rispetto alla stagione 2007/2008 e ben 46 rispetto alla scorsa stagione (184) segnata ancora dal covid. “Grande merito va al lavoro svolto del Comitato regionale che non si è mai risparmiato anche in un momento terribile come quello della pandemia. Siamo orgogliosi di poter riportare l’Italia in Sicilia e, in particolare, Catania, “patria sportiva” del capitano Carmelo Musumeci”. Un momento istituzionale, si è svolto allo Yachting Club Catania (nella foto) per un confronto significativo con cifre, analisi di opportunità di crescita e anche progetti per la promozione di questo sport che raccoglie grandi consensi e vede a Catania la Meta Calcio a 5 rappresentare il movimento in Serie A (l’altra siciliana è il Melilli). Quella di Catania sarà la terza partita e penultima gara degli Azzurri nel Main Round di Qualificazione al Mondiale del 2024.