Annamaria Mirone, Laura Mirone, Giulia De Maria, Francesco Montagno Bozzone e Nuova Cipressa sono i premiati con le borse di studio messe in palio dalla categoria degli Ingegneri della provincia di Catania e destinate ai figli “meritevoli” di coloro che figurano nella lista dell’albo etneo. Il riconoscimento economico, infatti, è stato destinato non solo agli iscritti all’Università di Catania, ma anche ai frequentanti di altre facoltà italiane. “Crediamo – ha spiegato il presidente Mauro Scaccianoce – che dalle eccellenze del territorio possano venire stimoli e idee per un futuro migliore e sicuro. Motivo per cui il nostro Consiglio, come ormai accade da diversi anni, ha deciso di premiare i giovani con un percorso di studi virtuoso. L’obiettivo è dare opportunità e rafforzare il legame con la nostra terra e il nostro Paese, contrastando il fenomeno della fuga di cervelli”. “Non è stato facile selezionare i migliori, fra le tante domande ricevute, tutte con profili di altissimo spessore a da un futuro certo”, hanno aggiunto il presidente della categoria etnea e il segretario dell’Ordine Alfio Torrisi.