Tre piantagioni di marijuana costituite da oltre 1.500 piante collegate tra loro da un ingegnoso impianto di irrigazione azionato a distanza sono stati trovati e sequestrati dai militari della Compagnia di Caltagirone e dai Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, grazie al supporto della Sezione Aerea di Palermo e ai sofisticati mezzi in loro dotazione. L’attività di monitoraggio dei luoghi, intrapresa dalle Fiamme Gialle calatine, ha permesso di porre sotto sequestro le intere piantagioni nonché tutte le attrezzature, concimi liquidi e altri i materiali utilizzati per la coltivazione, rinvenuti sul posto. Gli arbusti, in piena fase di maturazione e alti oltre due metri, erano adeguatamente celati all’interno di un’area appositamente rimaneggiata tramite l’utilizzo di mezzi pesanti al fine di garantirne l’occultamento verso l’esterno. Inoltre, a protezione dell’area, era stata costruita un’apposita recinzione che impediva il passaggio di animali. La scoperta dei Finanzieri della Compagnia di Caltagirone ha consentito di ostacolare la successiva essiccazione, confezionamento e vendita delle piante di cannabis indica che avrebbero fruttato sul mercato illegale un guadagno di oltre un milione di euro. Sono in corso accertamenti per l’identificazione dei responsabili.