Il Consiglio comunale ha approvato con 10 voti favorevoli e 5 astenuti la ratifica della modifica (con un emendamento della prima commissione, presieduta da Ivana La Pera, condiviso dall’Amministrazione) alla dichiarazione d’intenti del 2 marzo 2020 fra l’Amministrazione comunale, la Diocesi di Caltagirone e la Parrocchia di San Giacomo, che introduce novità nell’allocazione della nuova canonica, ma che lascia ferma l’eliminazione dell’attuale per mettere in risalto la Basilica, la cui vista oggi è nascosta da quel manufatto. A modifica di quanto concordato in origine, il Comune, anziché costruire la nuova canonica nell’area di via Duca degli Abruzzi posta di fronte all’attuale canonica, alla Curia andrà la compensazione di un contributo di 140mila euro con cui sarà ristrutturato un immobile, già di proprietà della Diocesi, che è di proprietà della stessa e che verrà adibito a canonica. Il Comune attingerà a due diverse fonti di finanziamento: fondi (393mila euro) assegnati dal ministero dell’Interno per la rigenerazione urbana e che serviranno per la demolizione, e un mutuo di un milione di euro già incamerato e accantonato da oltre 10 anni e che sarà utilizzato per dare forma e sostanza agli interventi di riqualificazione successivi.