mercoledì, Gennaio 29, 2025
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Vizzini: finalmente, il decreto sudatissimo e atteso da vent’anni per la strada comunale “Passo di Cava – Paradiso”

La strada comunale “Passo di Cava – Paradiso” con l’omonimo ponte (nella foto) ha ottenuto dalla Regione Siciliana il meritato Decreto Assessoriale Agricoltura  per i lavori di sistemazione  di cui l’ importo di € 1.187.563,308.E’ stato conseguito con il Piano di Sviluppo Rurale – PSR /Sicilia 2014/2020 – Sottomisura 4.3 Azione 1.Il predetto DDG (Decreto del Direttore Generale) riporta il n.773 del 06.06.2022 protocollo 48594 del 7 giugno 22 del Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale / Servizio 7 – Gestioni Fondi Comunitari di Palermo. La procedura di gara per l’ aggiudicazione dovrà avvenire “nel più breve tempo possibile” mentre i lavori, con il loro cronoprogramma, dovranno essere ultimati entro  ventiquattro mesi. Per essa strada comunale sono state avanzate innumerevoli richieste e segnalazioni continue e incessanti (dal 2002 fino al 02 Agosto 2021) alle Autorità Istituzionali compresi i vari Prefetti che si sono succeduti nella provincia di Catania. E’ stata costituita addirittura un’Associazione Legalmente no-profit il due Febbraio 2002 che ebbe anche a redigere elaborati progettuali, di propria tasca, per l’intero tracciato da Vizzini fino al bivio con la strada per Monterosso e la SS 124 per Buccheri. Strada che ha una valenza viaria interprovinciale in quanto unisce territori agricoli di tre paesi(Vizzini-Monterosso-Buccheri) appartenenti ad altrettante provincie limitrofe Catania-Ragusa-Siracusa. Rappresenta altresì l’unica arteria rurale per raggiungere sette contrade tra le più fertili dell’intero territorio vizzinese e precisamente Passo di Cava, Para-Para, Poggio del Lago, Morbano, Vallone Paradiso, Mandrie Rosse, Gelardo e Donninga. Finalmente sarà riqualificata perché riveste  priorità assoluta per una strategia di funzionalità ai fini di uno sviluppo rurale-imprenditoriale-commerciale dei prodotti tipici territoriali coniugati non solo con le risorse  naturalistiche e storico-culturali-verghiane, ma pure turistiche e paesaggistiche. E’ stata infatti l’assenza dello Stato che ha generato desertificazione, innescando soprusi ed illegalità sui predetti territori agricoli fino adesso irraggiungibili tanto che gli interessati proprietari specialmente quelli dal ponte omonimo in poi decisero di costituiti in Associazione Legalizzata a termine di Legge. Esso viadotto(una passerella indiana) è privo  di parapetti, è stretto (ml.2,70), assai limitato per le macchine agricole ed è  stato sempre privo di  qualsiasi segnaletica stradale e di portata, rappresenta il punto strategico non solo delle contrade verghiane già citate, ma è l’unica struttura o varco che coniuga altresì estesi territori tutti confinanti delle predette tre Province precisamente con la strada statale 124 Vizzini-Buccheri-Siracusa-Monterosso Almo(RG).      Esso è di fatto snodo agricolo interprovinciale ed è demaniale l’intero tracciato esistente a fondo naturale-sterrato con rovi ed erbacce, precarissimo, sprovvisto di cunette e senza muri di contenimento, ma con enorme presenza di vegetazione infestante con rovi, mai rimossi, che rappresenta potenziale innesco di rovinosi incendi da domare solo con i Canadair. La notizia dell’avvenuta firma del Decreto di Finanziamento è stata accolta con grande gioia dal Presidente geom. Giovanni Montalto dell’Associazione “Ponte Passo di Cava” che per vent’anni ha sollecitato, invogliato, pubblicato e “disturbato” le Istituzioni tutte compreso i vari Prefetti  per chiedere almeno i minimi interventi manutentivi senza i quali è a tutt’oggi una strada impercorribile e precarissima anche in estate per la folta vegetazione esistente sulla carreggiata  quindi potenziale carico d’incendio.

Francesco Montalto

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