Alcuni appuntamenti e una mostra organizzate dalla Pro Loco, sulle terrazze del Teatrino del Bonaiuto, per scoprire il Verismo al Museo della Ceramica nell’ambito di “Ricordando Verga – I tre poli del Verismo” che hanno avuto inizio a giugno e continueranno anche nel mese di luglio con il programma “Ritratti Cotti – Colti Riflessi del Verismo” curata dall’architetto Luigi Belvedere, promosso e organizzato dalla Proloco di Caltagirone (presidente l’architetto Luigi Falcone) in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci e con il Museo regionale della Ceramica di Caltagirone, con il patrocinio del Comune di Caltagirone e il supporto di alcuni partner privati e che vede esposte, nelle vetrine del Museo, oltre alle figurine già in possesso della struttura, anche opere, tratte da collezioni private, dei maestri figurinai caltagironesi Bongiovanni Vaccaro, Gaetano Romano, Olindo Scuto ed altri. Con questi eventi la Pro Loco Unesco World Heritage di Caltagirone “vuole onorare, a cento anni dalla sua scomparsa, la memoria di Giovanni Verga con l’intento anche di storicizzare adeguatamente il ruolo di Giacomo Bongiovanni come inventore delle “figurine” in terracotta, spiccatamente realistiche, ispirate, appunto, al vero. E’ significativo sottolineare questa ideale concomitanza tra un “verismo” delle arti figurative e il Verismo letterario”. Gli altri eventi in programma sulle terrazze del Teatrino Bonaiuto sono: “Cavalleria rusticana”, di Carmine Gallone. (6 luglio), “Bronte, Cronaca di un massacro” di Florestano Mancini (21 luglio). Una serata, dal titolo “Donne Amare – Verga tra musica e parole”, dell’artista Alfio Patti, iscritto al REIS (Registro Eredità Immateriali Sicilia) sarà dedicata alla rappresentazione teatrale della compagnia “Sazi d’amore” di Caltagirone (28 luglio). Ingresso a pagamento.