“Il Governo siciliano terrà in profonda considerazione questa proposta, si è aperto un dibattito che porteremo avanti con tutti gli attori istituzionali, i privati, l’Anas, l’Università e gli stakeholders, al fine di giungere a una soluzione condivisa ed efficace per il nostro territorio, che merita molto di più. La terza corsia non è più ipotesi sostenibile e neppure lungimirante, avrebbe dei costi collaterali elevati e rischierebbe di far crollare in 5-10 anni un territorio molto vivo”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Siciliana Marco Falcone al focus sulle criticità della Tangenziale di Catania che ha visto la partecipazione e gli interventi di istituzioni politiche rispondendo positivamente alle osservazioni di Ance Catania.
Nella foto Da sx – Andrea Vecchio, Rosario Fresta