Lanciata il 1 marzo, la campagna #AllTogether4Ukraine mira ad aiutare il popolo ucraino sostenendo i membri FEBA in Ucraina e nei paesi vicini come Ungheria, Moldavia, Polonia, Romania e Slovacchia con i seguenti risultati.
FEBA ha raccolto 1,8 milioni di euro da aziende, fondazioni, organizzazioni, membri FEBA e privati. Questo importo è destinato a sostenere i membri FEBA colpiti dalla crisi per un mese con consegne settimanali di cibo per garantire cibo sufficiente ma senza gravare sulla gestione logistica del cibo ricevuto. 435.000 euro sono stati destinati alla consegna di cibo al membro FEBA in Romania, Federația Băncilor pentru Alimente din România (FBAR). FBAR fungerà da hub per FEBA per ridistribuire il cibo agli ucraini a Chișinău in Moldavia, dove le stime prevedono l’arrivo di 200.000 rifugiati. Il cibo sarà ridistribuito alla Banca pentru Alimente a Bucarest, Cluj, Brasov, Oradea e Roman in Romania, dove sono presenti 95.000 rifugiati dei 285.000 entrati nel paese. 190.000 rifugiati, invece, hanno già proseguito verso altri paesi dell’Europa occidentale. Il cibo raggiungerà anche Chernivsti, Leopoli e Odessa in Ucraina. FEBA sta anche sostenendo l’acquisto urgente di attrezzature per la movimentazione del cibo e il finanziamento di altri costi logistici (un magazzino a Chișinău (Moldova), 6 furgoni, 6 attrezzature elettriche di movimentazione, personale temporaneo), in Moldavia e Romania per garantire una logistica efficiente di questi sforzi inaspettati per aiutare i rifugiati e le loro normali attività quotidiane. FEBA ha mobilitato le imprese alimentari, partner di FEBA, per ottenere aiuti e consegnare cibo ai suoi membri in Ucraina, Moldova, Romania e Polonia.