Promosso dall’istituto di sociologia Sturzo di Caltagirone e da mezzogiorno federato è stato presentato il libro del prof. Pietro Busetta ‘Il lupo e l’agnello’, che rappresenta una seria, puntuale e documentata ricerca sugli atavici problemi del Meridione, narrati attraverso un rigoroso resoconto storico dal Regno delle Due Sicilie all’Unità d’Italia.
Dati, statistiche, resoconti finanziari, per descrivere scelte, errori, sopraffazioni, penalizzazioni subite senza tante proteste, a fronte di una quasi generale politica del sud e siciliana ascara e subalterna. Un libro interessante dunque, presentato dall’autore e dalle riflessioni attente e colte di Giacomo Decaro, Massimo Porta, Mons. Michele Pennisi, Benedetto Torrisi e Salvatore Grillo, tra i promotori di un nuovo impegno meridionalista. I lavori, seguiti da un folto ed attento pubblico, sono stati moderati dall’assessore comunale Luca Giarmanà.
L’auspicio emerso è quello di una nuova stagione di concreto meridionalismo, dopo anni di silenzio, che ponga le basi di un cambiamento delle coscienze che deve partire dalla scuola. Solo nuovi gruppi dirigenti, competenti ed appassionati, potranno spezzare l’attuale spirale e favorire crescita sociale per un nuovo sud.
