I rappresentanti della sezione vizzinese dell’Associazione nazionale caduti e reduci di guerra erano presenti e puntuali nella sala del consiglio comunale di Vizzini, martedì scorso. Era, tra i diversi punti all’o.d.g., quello relativo alla mozione presentata dai consiglieri di opposizione sul ricollocamento della statua del milite ignoto, trasferito dalla sede tradizionale e di cui non si hanno notizie. Essendo presenti solo i consiglieri di opposizione, assenti assessori e parte dei consiglieri di maggioranza, la seduta è stata rinviata. Si pensava che su tale questione il dialogo cercato dall’opposizione in consiglio comunale e dalla stessa associazione locale potesse avviare a soluzione condivisa la questione sollevata da diverse associazioni nazionali e dall’interrogazione parlamentare del senatore leghista De Vecchis al ministero della difesa e dei beni culturali. Una questione questa del milite che sarà trascinata nel tempo come tante questioni italiane, da quella meridionale in poi, per non essere risolte. Aspettando la prescrizione.
Gregorio Busacca