All’insegna di ‘’La scuola siamo noi’’, ‘’Il Secusio è tradizione’’, gli studenti del liceo scientifico di Vizzini sezione staccata del Secusio di Caltagirone si sono astenuti dalle lezioni e hanno inalberato una protesta pacifica e ‘distanziata’ davanti ai cancelli della loro scuola. Gli studenti, informati che dal prossimo anno scolastico il liceo scientifico farà parte di un’unica scuola facente capo alla scuola media ‘’Giovanni Verga’’, e non sarà più sede staccata di Caltagirone, hanno deciso unanimemente di contestare questa decisione presa dall’alto senza nemmeno essere stati contattati dai locali amministratori. L’ottimismo degli amministratori diffuso attraverso il quotidiano La Sicilia non trova rispondenza negli studenti che non intendono rompere il cordone ombelicale con la sede madre di Caltagirone e con la dirigente scolastica che non ha mancato di interessarsi della sede di Vizzini malgrado gli impegni politici. Se per gli studenti il ‘’Secusio è tradizione’’ come recita un loro striscione perché interrompere questa tradizione che ha dato i suoi frutti e ritrovarsi in un calderone sovraffollato come promette il dimensionamento regionale? Legittima la protesta degli studenti che non vogliono rompere i legami di amorosi sensi che negli anni si sono costruiti e promettono un trasferimento in massa nella sede centrale malgrado le difficoltà del viaggio quotidiano.
Gregorio Busacca