I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi posti alla salvaguardia della salute pubblica ed al contenimento della diffusione dell’epidemia da agente patogeno Covid-19, hanno imposto la chiusura per 5 giorni a 5 esercizi commerciali, di cui 4 esercenti l’attività di lounge bar in centro a Caltagirone ed un bar a Grammichele.
In particolare, a Caltagirone le attività commerciali, sottoposte a controllo da parte dei Finanzieri calatini, procrastinavano la somministrazione di bevande ed alcolici oltre l’orario consentito, in violazione delle specifiche norme Covid-19 di riferimento, mentre all’interno di un bar a Grammichele era in atto un assembramento che si disperdeva immediatamente alla sola vista delle Fiamme Gialle.
Nel prosieguo delle attività di controllo del territorio, i militari della Compagnia di Caltagirone hanno identificato e sanzionato tre soggetti resisi responsabili a vario titolo dell’infrazione alle norme riguardanti i distanziamenti previsti per l’anti diffusione epidemiologica.
Le attività dei Finanzieri sono poi proseguite nel Comune di San Cono dove è stato verbalizzato un esercizio commerciale gestito da un cittadino di origine cinese per non aver adeguatamente esposto la cartellonistica prevista per il contingentamento delle persone ammesse contemporaneamente negli spazi dell’emporio sottoposto a controllo.
Al termine delle attività sono quindi stati elevati un totale di 9 verbali amministrativi per un importo sanzionatorio ammontante a 3.600 euro.
I gestori degli esercizi commerciali sono stati infine segnalati alla competente Prefettura di Catania per l’irrogazione di eventuali ed autonome pene accessorie.
L’obiettivo dell’azione svolta dalla Guardia di Finanza e, più in generale dalle Forze dell’Ordine, è quello di accelerare l’uscita da questo stato di restrizione collettiva ed evitare che i tempi di emergenza si allunghino a causa dell’ulteriore diffusione dei contagi. In tal senso, è fondamentale che i cittadini pongano la massima attenzione nel seguire le prescrizioni emanate dalle competenti autorità nazionali o locali, innanzitutto per ridurre i rischi per la propria persona e la comunità, oltre che per non incorrere nelle eventuali relative sanzioni.