L’Università degli Studi di Torino per le Pubbliche Amministrazioni, DECO SPA per le Imprese, il Comitato Mamme in Comune per le Associazioni, Eco School Triangia e Fattoria didattica Lunalpina per gli Istituti scolastici e Letizia Palmisano per i cittadini sono le migliori azioni italiane della dodicesima edizione della Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti (SERR), sono le migliori azioni italiane della dodicesima edizione della SERR, svolta in tutta Europa dal 21 al 29 novembre 2020 e che ha consentito di risparmiare oltre 200 kg di CO2, evento on-line introdotto dal Ministero della Transizione Ecologia. L’evento ha visto la partecipazione di circa 200 tra action developer, cittadini e rappresentanti del Comitato Promotore italiano (Ministero della Transizione Ecologica, Regione Siciliana, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, AICA, CNI Unesco, in qualità di invitato permanente; ERICA Soc. Coop. in qualità di partner tecnico e sostenitori).La cerimonia di premiazione si è tenuta in streaming e ha visto tra i premiati, oltre alle 5 categorie in programma, anche Kalat Ambiente srr, a cui è andata la Menzione Speciale in memoria di Giorgio Gollo. Ecco l’elenco dei vincitori suddivisi per categoria: Categoria Pubbliche Amministrazioni: Università degli Studi di Torino con l’azione “Spazzino digitale. Un byte alla volta contro i rifiuti invisibili”; Categoria Imprese: DECO SPA con l’azione “Regala Un’altra Vita Agli Oggetti Usati Su Riusogreen.Com”; Categoria Associazioni: Comitato Mamme In Comune con l’azione “Il Rifiuto Che Non Si Vede Ma C’è”; Categoria Scuole: Eco School Triangia e Fattoria didattica Lunalpina con l’azione “UNA T-SHIRT PER TE…UN DONO PER L’AMBIENTE”; Categoria Cittadini: Letizia Palmisano con l’azione “Digital Clean Up: rendi sostenibile il tuo smartworking”. Assegnata una Menzione Speciale in Memoria di Giorgio Gollo, ex funzionario della Città Metropolitana di Torino che ci ha lasciato nel 2019, che è andata a Kalat Ambiente srr, l’Ente di governo istituito nell’ATO Catania Provincia Sud, con l’azione “Trova i Rifiuti invisibili”, che ha coinvolto gli studenti di 23 istituti scolastici dei 15 comuni del Calatino. Obiettivo dell’azione è stato il generare consapevolezza nei ragazzi sulla tematica dei rifiuti invisibili e sull’enorme incremento delle emissioni di CO2 dovuto alla loro produzione.